Storie di vite e di terra
Filari ininterrotti di vigneti si trovano tra i boschi e le pinete di questa campagna unica che si estendono a perdita d'occhio fino a dissolversi nel mare Adriatico.
Al centro della masseria si trova un ampio cortile seicentesco un tempo utilizzato per la conservazione del grano e la produzione del vino. Fuori dalle sue storiche mura perimetrali si trova una cappella gentilizia denominata San Pasquale in Maìme risalente al XVII secolo. Le cantine si trovano nel cuore della tenuta, “Cantina Tormaresca”, una struttura innovativa che prende ispirazione dalle forme della vegetazione autoctona, come le curve sinuose.
Varietali autoctoni
Questa tenuta è una perfetta combinazione di innovazione e tradizioni secolari; Accanto a nuovi vigneti a spalliera, convivono antichi metodi di coltivazione come l’alberello, un’antica tecnica pugliese utilizzata per ridurre al minimo il consumo di acqua, un perfetto compromesso tecnico per produrre vini di ottima qualità.