Storie di vite e di terra
I 40 ettari di vigneti sono coltivati con la storica varietà della denominazione, il Primitivo, che trova in questa terra un terroir di elezione.
Il Primitivo, varietà principe di questa denominazione può e deve esprimersi con eleganza e complessità senza dimenticare i suoi tratti più identificativi. I terreni calcarei, tipicamente rossi, e il clima caratterizzato da estati particolarmente calde, ma con ottime escursioni termiche tra il giorno e la notte, rappresentano il terroir ideale per questa varietà.
Varietà autoctona
Il vitigno Primitivo trae il suo nome dalla precocità della sua maturazione che lo rende appunto uno fra i primi vitigni ad essere vendemmiati a fine agosto. Il clima temperato e i terreni calcarei e argillosi sono l’habitat naturale per il Primitivo.